martedì 15 gennaio 2013

Tecnologia nel Nuovo Mondo

Causa del Grande Disastro e dello sterminio di incalcolabili vite, il #R.O.O.T. è anche responsabile di aver tentato di eliminare ogni traccia di tecnologia dal vecchio mondo. Anche se quest'ultimo intento non ha incontrato un esito pienamente soddisfacente, ha di certo contribuito a far arretrare considerevolmente le conoscenze dei sopravvissuti, trovatosi ad affrontare ciò che restava di un mondo nato dal progresso tecnologico, senza gli strumenti adatti per farlo.
Tuttavia, a distanza di secoli dal Grande Disastro, la preziosa tecnologia ha ritrovato alcuni dei suoi utilizzi, sebbene modificati dalle odierne concezioni di utilità e progresso.

Ecco quindi cos'è la Scienza Perduta.

Buona lettura! :)



Tecnologia: questa parola è forse l'unica in grado di far drizzare le orecchie ad ogni abitante del Nuovo Mondo. Il motivo è molto semplice: dal momento in cui il #R.O.O.T. ha a suo tempo scrupolosamente rimosso ogni traccia della tecnologia per promuovere i propri scopi, la poca che oggi è stata riportata a galla, frutto di faticosi e lenti progressi, è considerata essere di grandissimo valore. Scienza Perduta la chiamano in molti; il perché di tale nome non è quindi un mistero.
Alcuni ad ogni modo fanno confusione trovandosi a parlare di Scienza Perduta: non tutti gli oggetti alimentati elettricamente, vittime quindi prime degli impulsi elettromagnetici, sono considerati essere alla stregua di pura tecnologia. Vi sono cose infatti più semplicemente riproducibili di altre, dopotutto l'energia non esisteva solo nel vecchio mondo ed è quindi a disposizione di chiunque abbia l'ingegno o le disponibilità adeguate per farlo: i generatori alimentati a combustibile sono i maggiori sostenitori energetici del Nuovo Mondo, grazie alla loro facile reperibilità ma soprattutto grazie al Carbotone, che in tutto e per tutto ha rimpiazzato l'ormai svanito olio nero. I veicoli a motore, che usano il medesimo (ed il solo) carburante rappresentano un bene assai maggiore e non sono affatto facili da trovare e da acquistare, ma principalmente perché si tratta per la stragrande maggioranza di mezzi del vecchio mondo con impianti di iniezione modificati e centraline elettriche riparate. Il guaio infatti è che non è affatto facile trovare veicoli ancora intatti dopo le esplosioni e trecento anni di disuso, per non parlare poi di mezzi navali o aerei. Vi sono altri svariati esempi di falsa Scienza Perduta, ma per il momento mi interessa parlare di cos'è la vera tecnologia nel Nuovo Mondo.


Antico valore
Molti reperti storici del vecchio mondo sono considerati avere un certo valore e quindi arrivare a rappresentare una merce di scambio rara in gran parte dei mercati. Di certo una vecchia tavola da surf o il copertone squarciato di un camion di oltre trecento anni potrebbero andare bene come fermaporte, ma questo non è il caso della vecchia tecnologia, quella cioè scampata alle intemperie del Grande Disastro. Naturalmente, anche nel caso di apparati delicati come quelli di cui parliamo, tre secoli sono certo un rilevante fattore degradante, quindi non è facile trovare simili gingilli tenuti in buono stato e che hanno goduto di una manutenzione esperta (seppure rozza) nel corso degli anni.
Il valore della vecchia tecnologia, tanto più alto di quella nata dopo il Grande Disastro, è da attribuire alla fine e precisa realizzazione che i grossi macchinari dell'epoca potevano offrire al fine di comporre opere d'arte tecnologiche atte a ricoprire ogni funzionalità nella realtà di tutti i giorni così come nei sofisticati centri di ricerca o basi militari. Oggi, riprodurre dispositivi del genere è solo un lontano sogno, quindi scordatevi di vedere lunghi corridoi costellati di computer, squillanti cellulari nascosti in buie tasche, elettrodomestici multifunzionali, edifici quasi totalmente comandati dalla tecnologia e via dicendo.
Il Nuovo Mondo ha riprodotto la sua piccola parte di sgraziata tecnologia, ma soltanto per gli scopi più essenziali e senza potersi evolvere a causa delle scarse informazioni riguardanti la Scienza Perduta.


Nuovo mondo e tecnologia
Molte delle cose nate in quest'era sarebbero sicuramente risultate impossibili senza l'ausilio della tecnologia. Per fortuna, intraprendenti menti del Nuovo Mondo si sono impegnate affinché questa forza potesse nuovamente venire in aiuto della razza umana. Tuttavia le esigenze sono cambiate e cambiato è anche il modo con il quale la tecnologia offre il propri servigi al Nuovo Mondo.
Tutti i più grandi insediamenti, in special modo le Capitali dei Continenti, fanno uso di imponenti e numerosi macchinari senza i quali sarebbe impossibile mantenere la propria influenza e le proprie ricchezze. I veicoli, come già detto, seppure non troppo rari, si trovano in mano ai pochi in grado di permettersene la produzione e la manutenzione. A causa di continue interferenze elettromagnetiche e sbalzi di correnti e temperature, è pressoché impossibile installare metodologie efficaci di comunicazioni a lunghe distanze, che non siano tramite missive cartacee o ben più rare e fin troppo antiche tecniche di messaggistica (codice morse, da pochi conosciuto fra l'altro).
Esistono anche monumentali opere di pura tecnologia come lo Steel Horse o il Ponte Volante del Nord, costruite da menti superiori tuttavia scomparse misteriosamente dopo la realizzazione di tali monolitiche costruzioni di Scienza Perduta. Per non parlare poi degli impianti, diretti discendenti delle creazioni del Dottor Keval e vera branchia di cultura per tutti i ricercatori del campo del Nuovo Mondo. A quanto pare, i progetti di arti e sostituti artificiali sono stati riportati alla luce forse da qualche base abbandonata del #R.O.O.T. ed implementati dagli scienziati ed i tecnici del Nuovo Mondo, che tutt'ora continuano a produrre questi prodigi dell'era post-apocalittica in grado di far venire la bava alla bocca a molti viandanti. Non sono certo paragonabili all'impiantistica New Life, alle Bio-macchine o ai prodigi del #R.O.O.T., ma sono certo una cosa della quale andare fieri fra la gente del Nuovo Mondo.

Questo è quanto: per il momento la nostra attuale conoscenza della tecnologia si ferma qui, bloccata da alte barriere erette dalla poca conoscenza e le limitate risorse. Il #R.O.O.T. non sarà certo riuscito interamente nel proprio scopo, ma per il momento è riuscito a fermare il progresso delle nostre menti, forse per sempre...